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Qualche tempo fa vi avevamo anticipato che grosse novità erano in arrivo per Wii U, la console casalinga di casa Nintendo. La modifica Wii U è infatti già realtà e si chiama loadiine!

Qui trovi una guida completa su come avviare le tue copie di backup dei giochi Wii U con loadiine, è semplicissimo!

Dopo esser rimasto inviolato per anni, almeno pubblicamente, dopo che Marcan, esponente di spicco del team fail0verflow che per primo vantò d’aver ottenuto pieno controllo del sistema, indicò la giusta via da seguire per ottenere homebrew nativi su Wii U senza tanti fronzoli. La cosa, però, stava dando l’idea di essersi assopita nel tempo. Dietro le quinte, tuttavia, il lavoro ha continuato a proseguire incessantemente, sino ad oggi.

Chi infatti ha seguito il nostro consiglio su come prepararsi al meglio per l’arrivo della modifica Wii U rimarrà sorpreso nel sapere che, dopo una dimostrazione pratica di homebrew nativo sotto forma di “hello world”, avviato con successo da un team di guru che lavora alla piattaforma da tempo, poche ore fa, il coder golden45, autore del porting di cafiine su firmware 5.3.2, originariamente opera di chadderz per firmware precedenti, è riuscito nell’impresa di avviare un gioco commerciale sfruttando tutte le falle finora venute a galla.

In realtà è un po’ più complesso di come possa sembrare, ma non è facile spiegare in maniera comprensibile il lavoro fatto per la realizzazione della modifica su Wii U. Per comodità, diremo che i pezzi utili all’avvio di giochi commerciali, ovvero per la creazione di un backup loader, o ISO loader, erano già tutti noti da qualche tempo, ed era tecnicamente possibile grazie all’exploit kernel uscito in precedenza realizzare un software in grado di avviare file .rpx, equivalente, più o meno, dei file .elf/.dol di Wii e Gamecube, e persino di effettuare il dump dei file .rpx dei giochi commerciali (vale a dire i cosiddetti “eseguibili”).

Questo, naturalmente, significa poter essere in grado di avviare, a piacimento, copie di giochi commerciali. Il funzionamento della modifica è, per adesso, un tantino grezzo, in quanto il tutto avviene tramite rete locale e quindi il gioco viene iniettato ed avviato tramite un PC collegato ad una rete locale. Manca un po’ di ricerca ma il metodo è testato e funzionante. In futuro, con l’eventuale rilascio di un exploit riguardante i cosiddetti IOSU (come gli IOS per Wii, moduli che compongono il firmware ed il software di sistema, ma per Wii U), sarà ancora più semplice riuscire a realizzare ISO loader, o, come in passato su Wii, anche USB loader, senza quindi la necessità dell’uso di una rete locale.

Ma bando alle ciance, ecco una dimostrazione pratica di loadiine, la prima modifica per Wii U già funzionante, il cui sviluppatore golden45 dichiara che verrà rilasciato a breve, appena rifinite alcune funzionalità e smussati alcuni difetti incontrati finora. Il rilascio è, comunque, imminente, stando a quanto dichiarato. Insieme a loadiine è in procinto di essere rilasciato anche uno spoofer, ovvero un metodo, già noto su altre console, per avviare l’eShop ed usufruire delle funzionalità online pur rimanendo su versioni del firmware meno recenti, senza la necessità di aggiornare la console, preservando quindi la possibilità di avvio del backup loader.