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Benvenuti a un’altra puntata dell’emergente rubrica “In Scena Con…”.
In occasione della pubblicazione da parte di “NintendoItalia” di un video in cui sono presenti Daniele Doesn’t Matter e Mamma Matter mentre illustrano il nuovo gioco per Nintendo 3DS “Animal Crossing: New Leaf”, ocramix e gli altri pazzi furiosi di Tech Scene si sono presi la briga di riuscire ad ottenere un’intervista da nientepopodimeno che Daniele Doesn’t Matter, il famosissimo youtuber che con i suoi video esilaranti sta spopolando sul web.


ocramix: Ciao Daniele, Tech Scene ti ringrazia per averci concesso un pò del tuo tempo per rispondere a questa corposa intervista.
Iniziamo subito con le domande a carattere generico: come mai hai deciso di aprire un canale youtube?
Daniele Doesn’t Matter: Ho sempre avuto la passione per la comunicazione.
Sotto ogni sua forma.
Infatti il mio percorso di studi, mi ha indirizzato su quella strada.
Youtube univa il mio bisogno di comunicare, con la mia passione per il marketing, il video editing e sopratutto il mettersi in gioco…
Così ho intrapreso questa carriera
ocramix: Quando hai aperto il tuo canale, ti aspettavi un successo così vasto?
Daniele Doesn’t Matter: Bhè… “Aspettarselo” è una parola grossa.
Diciamo che ci speravo tanto.
Altrimenti i video sarebbero rimasti offline sul mio computer, se non avessi sperato in questa crescita
ocramix: Com’è nato il saluto che utilizzi tutt’ora su youtube (un bacione alla mamma, california…)?
Daniele Doesn’t Matter: Ahahah ma se rispondo a tutte queste domande, nessuno comprerà più il mio libro “Come Diventare Famosi Stando Comodamente Seduti in Poltrona”
… Scherzi a parte…
Questo tormentone è legato ad una storia lunghetta che viene, appunto, spiegata nel mio libro.
Diciamo che tutto è nato da un’incidente…
ocramix: Come hai ideato i vari personaggi che a volte compaiono nei tuoi video (TU, TU donna…)?
Daniele Doesn’t Matter: Inizialmente c’ero solo io…
Poi ho sentito l’esigenza di far “nascere” TU.
Ovvero: l’incarnazione dell’Italiano medio.
Tramite TU, posso esprimere concetti che personalmente non posso dire.
Posso anche anticipare il pensiero ed eventuali argomenti tirati fuori dal pubblico.
Alla fine: TU, sei tu!
Scusa il gioco di parole
Poi, con il tempo, trattando spesso di antropologia nei miei video, ho sentito la necessità di creare evoluzioni di tu, per impersonare al meglio le varie sfumature caratteriale della natura umana
ocramix: Che lavoro e rispettivo guadagno c’è dietro ogni singolo video?
Daniele Doesn’t Matter: Dietro ogni mio video, c’è davvero tanto lavoro.
4/5 ore di scrittura sceneggiatura.
2 ore di riprese e circa 40 ore di montaggio.
Diciamo che potrei campare solo con i guadagni di Youtube.
Ma il rapporto “lavoro/impegno/guadagno” non è adeguato.
Fortunatamente è un investimento che ti apre tante porte nel mondo della comunicazione.
Come detto prima: ho scritto un libro redatto da Mondadori e attualmente lavoro anche come speaker Radiofonico per Radio Kiss Kiss (ormai da un anno)

[ Le domande precedenti sono state suggerite dalla staffer “@broneko” ]

ocramix: Ora passiamo alle domande specifiche nel settore “Tech”.
Il nostro sito si incentra su ogni cosa che riguardi la tecnologia o che comunque la abbracci.
Cominciamo quindi col farti qualche domanda su un argomento che interessa a molti: quando hai avuto la tua prima esperienza con un videogioco, e quando con una console?
Daniele Doesn’t Matter: Sono cresciuto con i videogiochi.
Mio nonno aveva un bar.
Puoi immaginare cosa significa per un bambino di 5/6 anni attaccarsi ai cabinati da bar con “gettoni/500lire gratis”.
Avevo il commodore 64, ma ero troppo piccolino per apprezzarlo.
Quindi, la mia prima console ufficiale è stata la NES.
Seguita dal primo GameBoy.
Quanto mi manca quello schermetto verde e nero
ocramix: Quando ci capita di buttare un occhio sulla mensolina in cui sono custoditi, i nostri preziosi giochi “old” suscitano sempre ricordi e forti emozioni.
Raccontaci di un videogame che hai amato e di un altro che hai odiato fino a spezzare il disco come un’ostia…
Daniele Doesn’t Matter:
Mmmmhhh….
Se parliamo di giochi OLD, ne ho amati davvero tantissimi…
StreetFighter 2, Metal Slug 1/2/3, Metal Gear Solid.
Ma se dobbiamo andare ancora più indietro, nel mio cuore rimarranno per sempre Super Mario Land 3 per NES e Kid Dracula per Game Boy.
Non dimentichiamo i primi due MegaMan!!!
ocramix: Tutti hanno un proprio beniamino (io ho un debole per Ezio Auditore), tu sei un fanboy di qualche saga in particolare?
Daniele Doesn’t Matter:
Assolutamente si!
Metal Gear!
Ho comprato tutte le console per giocare ai vari capitoli e spinoff
ocramix: Le console che hanno predominato il mercato mondiale fino ad oggi, come sappiamo bene, sono state Xbox 360, Playstation 3 e infine Nintendo Wii.
A fronte di quest’affermazione, quale preferisci fra le tre e perché?
Ci sono esclusive che ami particolarmente?
Daniele Doesn’t Matter: Il mio cuore sotto sotto appartiene a mamma Sony.
Ma avendo tutte e tre le console, diciamo che le adoro tutte.
Ognuna ha i suoi pregi e difetti…
Xbox 360, “purtroppo”, devo ammettere che ha superato PS3 per quanto riguarda esclusive e sopratutto facilità di sviluppo giochi.
Ma il joystick non lo sopporto.
PlayStation 3, è tecnicamente la più potente.
Ma sfruttata male.
Fatta eccezione per qualche gioco.
Nintendo Wii, è forse quella più divertente da utilizzare in famiglia.
Come gioco di società, diciamo.
Non sono un amante della grafica “retrò” sulle console nextgen!
ocramix: Nelle ultime generazioni di videogiochi domina chi ha i dati tecnici più rilevanti; secondo il tuo parere da gamer, cosa guardi maggiormente in un videogioco (grafica, sonoro, giocabilità, longevità..)?
Daniele Doesn’t Matter: Mah…
Reputo i videogiochi come i film.
Non ho un genere preferito.
Non guardo un punto in particolare.
Se un gioco mi interessa lo compro a prescindere dalla longevità, dalla trama e dal gameplay.
Posso dirti che difficilmente compre un fps.
Non mi piacciono.
Fatta eccezione per DeadSpace…
Ma è già una via di mezzo con un gioco in terza persona
ocramix: In ogni forum che si rispetti c’è sempre qualche esperto che ne sa una più del diavolo, e tra appassionati si finisce sempre per discutere dell’hacking per console, spesso annesso (purtroppo) alla pirateria.
Pensi che queste pratiche siano giuste?
Cosa potrebbero fare i produttori per contrastare il fenomeno?
Daniele Doesn’t Matter: I giochi sono cari.
E sopratutto sono tantissimi.
Comprarli tutti è impensabile.
Ma nonostante questo sono contro la pirateria!
Amo la gioia di vedere sul mio scaffale le custodie dei giochi.
E’ una sorta di feticismo.
Pensa che sono riluttante persino nel comprare giochi online su PSVita!!!
Voglio le confezioni!!!
Non spendo 40€ per dell’aria!!! Ahahah
ocramix: Ci siamo quasi, fra non molto il cambio generazionale sarà completato. Considerando la recente uscita di Wii U e visto che presto arriveranno sul mercato PlayStation 4 e Xbox One, cosa pensi di queste console future?
Se penserai di acquistarle, su che parametri ti baserai?
Daniele Doesn’t Matter: La Wii U è già in camera mia.
La PS4 e la Xbox One stanno solo aspettando di essere comprate.
Purtroppo, come già detto: i videogiochi sono la mia droga!
Mi piace averli tutti per poterli criticare o elogiare
ocramix: Il web si è riempito negli ultimi anni di tediose “console war”, ma quello videoludico non è il solo settore ad esserne affetto.
E’ guerra aperta anche per i sistemi operativi: Windows, Mac  e Linux si contendono lo scettro di quale sia più sfrecciante ed esteticamente sopra gli altri.
Qual è il migliore secondo il tuo parere?
E quale possiedi?
Daniele Doesn’t Matter: Sono un fedele, orgoglioso e soddisfatto: PC, Windows User! Ammiro il design e la compattezza dei Mac…
Ma il rapporto qualità prezzo è vergognoso!
Con il prezzo di un mac book pro, mi compro un Pc fisso che fa volare l’Enterprise!
Alla fine della fiera, non c’è un meglio o un peggio.
Questo discorso poteva funzionare 15 anni fa.
Quando i Mac erano ottimi per la grafica e i pc per gli impiegati.
Ora è solo una questione di preferenza e abitudine.
Non c’è una differenza tecnica.
ocramix: Sempre restando in ambito “computeristico”, per montare i tuoi fantastici video che software usi?
E soprattutto con che modello di videocamera “recchi” i tuoi esilaranti sketch
In generale quali sono i programmi che usi di più?
Daniele Doesn’t Matter: Allora…
“Recco” con un Reflex. EOS Canon 550D.
Ma in questi giorni sto gurdando con occhio languido la 5D Mark III…
Vedremo cosa diranno le finanze.
Monto i video con Adobe Premiere, faccio effetti e color con After Effects e le immagini grafiche con Photoshop.
ocramix: Passiamo alla telefonia: gli smartphones sono una rivoluzione tecnologica, puoi stare in contatto con chiunque, sempre e in ogni dove.
A fronte di quello che ho appena affermato non posso che farti una domanda di rito, preferisci la Mela oppure il Robottino verde?
Che smartphone possiedi?
Inoltre molti pensano che le app abbiano sostituito in maniera drastica qualsiasi console portatile (vedi i flop di Nintendo 3DS e PSP Vita).
Quali sono le utility app e le app videoludiche che utilizzi più frequentemente?
Cosa pensi che debbano fare le due case nipponiche per contrastare i vari fenomeni degli “App Market”, in modo da rialzare i loro mercati?
Daniele Doesn’t Matter: Ecco!
Qui mi contraddico.
Per quanto riguarda la telefonia, sono fan Apple (non fanboy eh!).
Mi trovo benissimo con l’iPhone.
Li ho provati tutti.
Android, al momento, non riesco a farmelo piacere.
Proprio ad impatto grafico.
Invece apprezzo tantissimo i Windows Phone!
Mi piacciono da morire!
Solo che non ho il coraggio di fare lo switch…
Il marketplace fa un po’ pena.
E questo è lo stesso problema delle console portatili!
Troppi giochi a pagamento.
Troppo cari.
Sull’iPhone, ogni giorno controllo un app dedicata alle offerte del giorno e posso prendermi un sacco di giochi gratuitamente.
Su PsVita trovo solo demo raccapriccianti(e lo dico con il pianto nel cuore,non per criticare).
Nintendo 3DS offre già qualcosina in più!
ocramix: Parliamo un po’ di social network.
Sappiamo bene che facebook è il maestro indiscusso, ma da diverso tempo Twitter si sta facendo prepotentemente strada; fra i due quale preferisci?
Qual è la piattaforma che ti permette di interagire al meglio con i tuoi fans?
Daniele Doesn’t Matter: Li amo entrambi allo stesso modo.
Li uso in modi differenti e interagisco in modi diversi.
Non ho una preferenza.
Ma se proprio devo scegliere: preferisco twitter.
Meno rogne e più immediato!
ocramix: Rimanendo in tema social, focalizziamoci un secondo sullo sharing video.
YouTube in questi ultimi tempi ha cambiato molto il suo aspetto estetico e non solo, è stata inserita molta più pubblicità snaturando l’iniziale essenza di “piattaforma popolare”.
Non pensi che il cambiamento sia stato troppo veloce e che tutta questa pubblicità prima o poi stancherà?
Daniele Doesn’t Matter: La pubblicità è l’anima del commercio.
La televisione è stata inventata per la pubblicità.
I programmi non sono nient’altro che un intrattenimento tra una pubblicità e l’altra.
Non viceversa.
Non vedo cosa ci sia di male nella pubblicità su Youtube.
Anzi!
E’ un ottimo sistema per mantenere un sistema gratuito e per permettere di guadagnare qualcosa con delle produzioni in proprio.
ocramix: Dato che questo è il tuo mondo, mi permetto di farti una domanda personale: cosa ti ha spinto a pubblicare video su YouTube?
E La scelta della piattaforma ha avuto precise motivazioni?
Daniele Doesn’t Matter: Perchè usare altre piattaforme, quando Youtube è la numero uno al mondo?
Per visite, visualizzazioni e iscrizioni!
Se bisogna essere visti, tanto vale puntare la “piazza più affollata” eheheh
ocramix: Passiamo all’ultimo ma non meno importante argomento: lo streaming video.
La catena di videonoleggio più importante del mondo, Blockbuster, è da poco fallita e la causa principale si dice sia lo streaming.
Allo stesso tempo, anche siti leader nel settore come Megavideo sono stati chiusi ed altri si sono imposti pesanti limiti.
Tu cosa pensi al riguardo?
Pensi che anche qualche azienda italiana debba adottare la strategia adottata da Netflix in America, integrando lo streaming di video sul web con il noleggio di DVD via posta?
Daniele Doesn’t Matter:
Mmmhhh…
Blockbuster…
Blockbuster è fallito sotto al punto di vista noleggio video.
Non sotto al punto di vista di vendite.
Credo che, chi come me, ama avere le custodie a casa da collezione, non smetterà mai di comprare film.
Lo streaming lo vedo come una soluzione ad un film perso al cinema o, appunto, al noleggio di un film per la serata.

Siamo arrivati alla fine, ringraziamo Daniele Selvitella in arte Daniele Doesn’t Matter per averci concesso gentilmente un intervista.
Alla prossima e grazie ancora Daniele!!!

Ultimo video di Daniele Doesn’t Matter


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Acquista il libro “Come diventare famosi stando comodamente seduti in poltrona” di Daniele Doesn’t Matter:
http://www.librimondadori.it/libri/come-diventare-famosi-stando-comodamente-seduti-in-poltrona